Le porte da rugby, la palla ovale e i placcaggi spettacolari per ottanta minuti di adrenalina, tanto quanto dura una partita di rugby. Molti, di questo sport nato a fine Ottocento in Inghilterra, conoscono solo il Sei Nazioni, il più antico torneo al mondo di cui fino al 2000 facevano parte Inghilterra, Galles, Irlanda, Scozia e Francia, per poi allargarsi all'Italia. In realtà all'altro capo del mondo esiste il torneo corrispondente, il Super Rugby, il più importante evento di tutto l'emisfero sud, che si gioca tra Australia, Nuova Zelanda e Sudafrica e una miriade di piccole e grandi realtà innamorate di questo sport.
Porte rugby
Dal Sei Nazioni al boom del rugby in Italia
Nel nostro paese il numero di sportivi che si dedica alla palla ovale è pari a circa 53 mila giocatori, con un vivaio Under 14 di oltre 300 squadre maschili e femminili in tutta la penisola, impegnate in uno sport che si sta diffondendo sempre più e che in Italia è stato per la prima volta riunito sotto la Federazione Italiana Rugby nel 1928, anno del primo campionato nazionale.
Quest'anno quindi sono 90 le candeline per lo sport inventato da William Webb Ellis, studente della Rugby School, della cittadina inglese di Rugby che, secondo la leggenda nel 1823 durante una partita di football avrebbe cominciato a correre con la palla stretta sotto braccio davanti all'incredulità del pubblico e dei compagni di squadra.
Allestire un campo da rugby. Istruzioni base per l'uso
Dimensione Comunità, oltre a proporre attrezzature per pallavolo, basket, calcio e calcetto, dedica uno spazio anche a questo affascinante sport, proponendo in catalogo una coppia di porte rugby. Basta poco infatti per trasformare un'area verde libera da alberi in campo da rugby, le cui dimensioni non devono superare i 70 metri di larghezza e i 100 di lunghezza.
Campo da rugby
La superficie del campo da gioco può essere realizzato in erba vera o sintetica, sabbia o anche in terra battuta, elementi fondamentali? Ovviamente le due inconfondibili porte da rugby dalla iconica forma ad H al centro delle linee di meta, costituite da due pali di almeno 9,4 metri uniti a 3 metri di altezza da un terzo elemento trasversale. L'organizzazione del campo è poi definita da una serie di linee bianche parallele, che devono delimitare anche l'area di meta, ossia quello spazio oltre la linea di meta che non può misurare più di 22 metri: il limite di lunghezza dell'area di gioco infatti è pari a 144 metri.
Pre e post partita. Studiare l'area spogliatoi
Oltre alle necessarie protezioni antiurto delle porte, il campo non richiede altre particolari strutture per lo svolgimento del gioco. L'area spogliatoi invece può essere allestita nei pressi dell'area di gioco in un locale spazioso dove sistemare una serie di comode panche in alluminio, con una pedana poggiapiedi per il cambio delle scarpe e una serie di armadietti-spogliatoio in metallo, dove riporre abiti e sacche. In alternativa si possono fissare attaccapanni e portaborse a parete per salvare spazio in caso di aree più ridotte.
Armadio spogliatoio in metallo
Panca in alluminio