Scivoli, altalene, strutture gioco, ma anche componentistica costruttiva delle attrezzature ludiche per i piccoli destinate all’esterno sono disciplinate dalla normativa UNI EN 1176:2019, la certificazione giochi per bambini dell’Unione Europea. Le certificazioni giochi parchi come la Norma EN 1176 hanno l’obiettivo di fissare uno standard di sicurezza adeguato per l’utilizzo delle strutture e di quello che gli sta attorno e contemporaneamente hanno il fine di individuare le caratteristiche dei giochi utili a favorire contesti esperienziali che forniscano spazi ai bambini. Quando si parla di parco giochi la certificazione infatti è utile anche per definire una serie di punti: spazio minimo necessario tra una giostra e l’altra, in relazione alla superficie totale, le dimensioni dello spazio totali e proporzionali. Le certificazioni che devono avere i giochi per parchi inoltre comprendono anche le età per cui sono pensate le diverse attrezzature da gioco alla luce anche dell’altezza minima e massima per ogni fascia.
Sicurezza e inclusione al parco e a scuola: normativa certificazione giochi
La normativa certificazione giochi comprende anche indicazioni riguardo all’obbligo di rendere disponibili parti di ricambio di ogni gioco o giostrina: è il caso, ad esempio, dei paraspigoli delle bullonerie delle altalene in legno o in metallo o delle componenti metalliche di giochi a molla e bilici. Accanto alla normativa che disciplina la sicurezza, Gruppo Dimensione Comunità ha recepito anche le norme internazionali e nazionali sulla disabilità e ha scelto di inserire in catalogo anche una serie di giochi inclusivi per parchi. Numerosi i modelli proposti nella sezione parchi inclusivi del catalogo di Gruppo Dimensione Comunità, a cui si aggiungono diverse tipologie di giostre disponibili, compresa la giostra per parchi giochi inclusivi, che permette anche a un bambino in carrozzina di salire. Gruppo Dimensione Comunità propone anche altre strutture: dai castelli con apposita pedana che permette anche a un bambino in sedia a rotelle di entrare, ai giochi a molla e bilici, studiati per rendere i parchi giochi inclusivi per tutti.
È obbligatoria la certificazione aree gioco?
La certificazione aree gioco non è obbligatoria, resta comunque necessario che l’azienda produttrice garantisca la conformità alla norma, anche se un'altra figura fondamentale è quella di chi si occupa di installazione, gestione e manutenzione. Le informazioni sicurezza dell’installazione sono fondamentali e permettono a questi ruoli di eseguire correttamente le azioni di manutenzione delle strutture. La certificazione per montaggio giochi per parchi inoltre comprende requisiti generali di sicurezza e metodi di prova che garantiscono una conformità strutturale di un castelletto con tanto di scivolo o di una struttura con parete per arrampicata.
Rilascio della certificazione Tüv per la manutenzione delle aree gioco
La certificazione Tüv per la manutenzione delle aree gioco attesta la conformità della Norma UNI EN 1176, la più completa in materia di sicurezza per bambini. La parte del controllo tecnico è affidata all’ente tedesco Tüv, che esegue test di sforzo e carico delle strutture gioco per bambini. Il superamento delle prove genera il rilascio del certificato, a cui fanno seguito verifiche periodiche di conformità. La corretta manutenzione delle strutture richiede infatti di controllarne la solidità e la resistenza con costanza, oltre a sostituire le parti obsolete con accessori e ricambistica specifica per garantire una piena sicurezza d’uso. Tra i ricambi disponibili in catalogo per Gruppo Dimensione Comunità c’è tutto il necessario per una manutenzione conforme alle norme vigenti: da coprivite, copritappi, agganci capocorda, maniglie e pioli, a catene per altalene arrugginite e relativi agganci, a cui si aggiungono travi, piastre in metallo per bulloni, scalette, carrucole e così via.
Gioco inclusivo: per approfondire.
Gruppo Dimensione Comunità è da sempre attenta all’inclusione dei piccoli. Ecco perché nel suo catalogo ha dedicato un’intera sezione a giochi e strutture che possono essere utilizzate in sicurezza da tutti i bambini. Fondamentale secondo l’azienda, infatti, è allinearsi alle linee guida delle convenzioni internazionali, per cui rimuovere barriere e ostacoli fisici per i piccoli, si traduce nel favorire relazioni sociali informali, come quelle che si possono sviluppare nel contesto rilassato di un parco giochi inclusivo, essenziali per il benessere del bambino.
Scopri di più nel nostro speciale:
Accessibilità. Quando l’inclusione passa da una casetta in legno. Dal nostro magazine un articolo dedicato ai parchi gioco inclusivi, che rendono accessibile il divertimento anche ai piccoli con fragilità o disabilità.