Le case di riposo per anziani richiedono una progettazione oculata degli spazi, che tenga conto delle esigenze di persone (parzialmente) autosufficienti, che vivono la loro routine quotidiana all'interno di una struttura protetta. Queste strutture prevedono per i propri ospiti numerose attività e momenti di condivisione e socializzazione, che si svolgono in spazi dedicati, dall'area pranzo, agli atelier, alle zone relax comuni.
Per quanto riguarda l’arredo case di riposo, l'area pranzo, ad esempio, deve considerare spazi ampi, con margini di manovra e di movimento per anziani con carrozzine, quindi accanto a tavoli resistenti, con superfici antigraffio e facili da pulire ed igienizzare, scegliere delle sedute pratiche come le sedie anatomiche impilabili all'occorrenza permette di utilizzare solo le sedie necessarie, senza togliere posto al movimento delle persone.
Sedute per comunità
Espressività e socialità nelle case di riposo
Oltre al momento dei pasti, altri spazi importanti di socialità sono quelli dedicati alle attività strutturate e al tempo libero degli anziani. Fondamentale garantire il massimo margine di autonomia, una scelta che si traduce nell'attrezzare laboratori e atelier creativi dove gli ospiti possano servirsi direttamente da carrelli per pittura mobili dove scegliere colori, tempere e pennarelli per attività espressive e carrelli portafogli con cartoncini, cartone e altro materiale per altri atelier creativi. Tra le attività previste nelle case di riposo, anche momenti di fisioterapia, uniti a programmi di attività fisica dolce, come quelli guidati da esperti qualificati: veri e propri appuntamenti in cui la ginnastica incontra la psicomotricità, grazie al supporto di kit psicomotori, costituiti da cerchi, piccoli ostacoli e coni o mattoni, che creano percorsi utili a stimolare l'equilibrio e l'agilità degli ospiti.
Carrello pittura
Relax e relazioni nei residence per anziani
Oltre alle attività strutturate, anche spazi per la lettura, sale tv e aree per la convivialità sono altrettanto importanti: essenziale quindi valutare l’allestimento dell’arredo case di riposo o il rifacimento di spazi in cui gli anziani possano comodamente trascorrere qualche ora a chiacchierare con gli altri ospiti o con i parenti in visita. Le aree lounge, quindi, potranno essere allestite con poltrone e imbottiti, piccoli sofà, divani a due posti o poltrone singole, con tavolini bassi da caffè e una classica libreria per la lettura, dove favorire anche lo scambio di volumi tra gli ospiti. in Inoltre, in questo contesto, Gruppo Dimensione Comunità propone in catalogo mobili come l'armadio porta tv a scomparsa, che permette all'occorrenza di trasformare una sala televisione in uno spazio incontri semplicemente chiudendo due ante.
Oltre agli spazi comuni dedicati, numerose le soluzioni per l’arredo case di riposo e delle loro diverse aree, dalle cucine, all’area amministrativa. Per il settore ristorazione Dimensione Comunità offre servizi di progettazione su misura, installazione di cucine industriali e un catalogo con diverse proposte per mobili cucina in acciaio Inox, lavelli e tavoli combinabili. Nella divisione arredo ufficio, invece, sono disponibili intere linee di arredo coordinate, come la coloratissima linea Smile, la Multisystem con il suo taglio iper funzionale o l'essenziale Fileline.
Divano due posti
Il Defibrillatore. Una sicurezza per tutti Fondamentale, infine, essere in linea con la normativa, dotando la struttura di un defibrillatore semi automatico alloggiato nel locale destinato all'infermeria: questo presidio costituisce infatti l'unico modo per tentare tempestivamente di salvare la vita a una persona colpita da arresto cardiaco, patologia che rappresenta il 10% dei decessi in Italia e oltre il 50% di quelli causati da problemi al cuore. Intervenendo con un defibrillatore DAE semiautomatico entro i primi 3-5 minuti dall’arresto cardiaco, infatti, il margine di risoluzione positiva dell'arresto cardiaco aumenta notevolmente.
Defibrillatore
Intervenendo con un defibrillatore DAE semiautomatico entro i primi 3-5 minuti dall’arresto cardiaco, infatti, il margine di risoluzione positiva dell'arresto cardiaco aumenta notevolmente.